A.C.O.S. TREVIGLIO CALCIO | DAL 1971
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P. GHEZZI BLU-ESORDIENTI CSI 1-2 RETI: Boschi, FacchettiIl gruppone per festeggiare il gol della rimonta è l'immagine più bella della trasferta di Cascine San Pietro, iniziata nel peggior modo possibile: pronti-via e al primo (e unico) affondo i cassanesi hanno sbloccato il punteggio, grazie a un bellissimo gesto tecnico (diagonale all'incrocio) viziato però da un nostro doppio errore: nessuna copertura degli attaccanti sulla palla respinta e difesa presa di infilata, nonostante il sospetto di un fuorigioco. Ma dopo il convincente allenamento di giovedi e il positivo clima di voglia e concentrazione del pre-partita, nell'aria c'era l'attesa per una grande prova degli elefantini. E cosi è stato, perché i ragazzi hanno incassato il colpo a testa alta rispondendo con grande carattere e soprattutto a suon di importanti azioni di squadra: prima abbiamo mandato Facchetti a tu per tu con il portiere, ma la palla è finita sul palo e nessuno di noi è stato pronto a ribadirla in rete; poi sono stati Boschi e Arti - due volte - a farsi ipnotizzare negli ultimi dieci metri, mentre Mohamed ha ritardato il tiro dopo averlo preparato benissimo. A firmare il meritatissimo pareggio é stato Lorenzo Boschi, al termine di una grande azione corale conclusa dal nostro capocannoniere con la palla in fondo al sacco. Gran gol, gran primo tempo e gran bella prestazione dell'Acos. Nella ripresa abbiamo subito spinto forte sull'acceleratore, giocando in una sola metacampo e andando più volte a sfondare nelle maglie della difesa gialloblu, ubriacata dai continui assalti dei trevigliesi. Ma il netto predominio si è trasformato nella sagra del gol sbagliato che a un certo punto ha fatto pensare a un altro dei tanti sabato stregati di questo 2014. Facchetti, in avvio, ha avuto due opportunità: il primo tiro è stato troppo debole, mentre la seconda conclusione è terminata alta. Poi Pisana è scivolata al momento del tiro dai dieci metri, Boschi lanciato a tu per tu con il portiere ha anticipato troppo la conclusione mandando la sfera tra le braccia del portiere ospite e Arti, volato sua destra, ha chiuso troppo il diagonale facendo la barba al palo. Cross su punizioni, tentativi da fuori e palle dentro sugli sviluppi di corner non hanno trovato la deviazione vincente, ma il clamoroso e orgoglioso forcing dell'Acos è stato premiato proprio al 50' quando Facchetti ha avuto il coraggio e il merito di metterci la testa e anticipare i difensori prima di infilare il pallonetto della rimonta che ha scatenato la grande festa giallonera. Ed è una festa che i ragazzi hanno confezionato in settimana, allenandosi alla grande: è stato bello, in particolare, vedere oggi miglioramenti nella gestione delle palle alte, obiettivo di questa fase di lavoro. La squadra viaggia, lavora e cresce e oggi si sono visti anche quella grinta e quello spirito di gruppo che spesso ci sono mancati e che ci stanno aiutando a uscire tutti assieme da un periodo tosto. Per di più, con la vittoria di oggi siamo tornati al secondo posto solitario in una campionato sempre pieno di sorprese: lo abbiamo fatto preparando bene la partita, non mollando mai, giocando bene e credendoci tutti assieme. Elementi che dovranno accompagnarci in tutto il finale di stagione, da vivere alla grande e con il contagioso entusiasmo dell'ultimo periodo: prossima tappa sabato al centro "Mazza" contro il fanalino di coda Acov Verdello, contro il quale confermare prestazioni e mentalità. Bravi ragazzi e forza Acos!