A.C.O.S. TREVIGLIO CALCIO | DAL 1971

Esordienti CSI - 2013
12/04/2014 - ore 15:30


Esordienti CSI - 12/04/2014 - risultato finale
Acos
0
Arx-Gs Arcene
0

Commenti partita:

ESORDIENTI CSI-ARX 0-0
Medaglia d'argento per i nostri elefantini, che grazie allo 0-0 con l'Arx potranno godersi il turno di riposo dell'ultima giornata con la certezza del secondo posto finale solitario. Ed è quest'ultimo un risultato prezioso, importante e di cui andare orgogliosi, per un gruppo di ragazzi tutti 2003 che ha dato filo da torcere alla capolista Fulgor 2002, vittoriosa oggi per 3-1 sul campo della Voluntas Osio 2002. Complimenti sinceri alla squadra di Canonica per la vittoria del campionato, ma altrettanti complimenti ai nostri ragazzi che hanno disputato una stagione da protagonisti fermando peraltro in entrambe le gare la prima della classe sullo 0-0. E se è vero che ad un certo punto della stagione abbiamo assaporato noi il sapore del gradino più alto del podio, è vero anche che abbiamo tenuto ritmi altissimi tutto l'anno e alla lunga siamo calati, scoprendo però altre qualità che ci saranno utili nel percorso di crescita dei prossimi anni. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno insomma! La partita con l'Arx era la partita della speranza, e probabilmente un po di tensione ci ha tradito regalandoci una prestazione non brillante e qualche battuta a vuoto dei singoli. Tutti però, e di questo son sicuro, hanno dato il massimo: qualcuno è riuscito a trasformarlo in prestazione, qualcuno no; ma tutti eravamo uniti e compatti nel voler fare una partita da leoni. E in avvio abbiamo premuto sull'acceleratore, andando vicinissimi al vantaggio con Facchetti che ha concluso una spettacolare serpentina a sinistra calciando debolmente tra le mani del portiere a un metro dalla porta. Ancora Facchetti ha avuto una buona palla poco dopo, cosi come Lori Boschi che si è trovato davanti al portiere e non ha trovato il tempo giusto della conclusione facendosi rimpallare il tiro. Pisana ha calciato contrastato da un avversario dopo una bella azione, mentre a destra abbiamo faticato a trovare varchi. Sul fronte opposto il determinato Arx (vedere con che grinta ci hanno affrontato tutte le avversarie nel ritorno da l'idea della loro considerazione di noi) ha creato diverse volte le premesse per diventare pericoloso, ma i nostri difensori e Giorgio sono stati bravi a contenere i rischi. Nella ripresa invece gli arcenesi non si sono quasi mai visti nella nostra area, e la partita l'abbiamo fatta noi con un po di confusione, un po di errori e tanta pressione che non ci hanno aiutato a sviluppare il nostro gioco. Nonostante questo però sono arrivate alcune buone occasioni, che avrebbero potuto farci sbloccare il punteggio: penso alla bellissima azione di Triassi conclusa con un tiro da fuori di Lori Boschi parato dal portiere, alle incursioni di Mazza, ai calci d'angolo ottenuti, al colpo di testa di Lori Boschi che ha avuto paura dell'impatto e non è riuscito a indirizzare la sfera da posizione favorevole, alla importante azione condotta da Pisana che se avesse servito Facchetti a sinistra avrebbe messo il compagno davanti al portiere e a tante altre situazioni che abbiamo creato spingendo fino al triplice fischio finale. Il gol non è arrivato e le notizie provenienti da Osio hanno alleggerito il rammarico per il pareggio. Che era e rimane marginale rispetto alle valutazioni della stagione di questi ragazzi, ai quali darei un bel 9 in pagella. Tutti, a modo loro e con tempi diversi, sono stati importanti nello spogliatoio e sul campo e tutti hanno sempre dato grande disponibilità in allenamento, costruendo quel percorso sportivo che ci ha permesso di raccogliere consensi da tanti avversari e anche da alcuni arbitri. È una squadra che ha ancora tanto da dare e che può crescere moltissimo, ma che ha passione, spirito di gruppo, voglia di imparare, senso di appartenenza e qualità dei singoli. E poi questi ragazzi sono stati una straordinaria scoperta sotto il profilo di quanto hanno saputo dare in termini di relazioni, rapporti, amicizia e fiducia: in questo non ho alcun dubbio a dire che meritano sicuramente il primo posto! Oggi ne abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione, prima sul campo e poi nella merenda finale dove abbiamo condiviso - con genitori, ragazzi e amici - tre ore di grande festa. Festa meritata, festa vera, festa sana. Una festa tutta nostra. Una festa che questi ragazzi si sono meritati e che dovrà durare a lungo. Abbiamo vissuto una stagione super e adesso nei tornei proveremo a continuare a raccogliere i frutti, divertendoci e vivendo nuove esperienze. Chiudo ringraziando:
i ragazzi perché sono stati bravissimi a sopportarmi, straordinari a credere prima di tutto in se stessi anche quando ci sono state le difficoltà e unici nel regalarsi e regalarci un campionato di primissimo piano;
Vito che è stato dirigente impeccabile, preciso e prezioso, oltre che un amico con cui si è instaurato un rapporto di collaborazione leale e diretto;
Luca che si è inserito nel gruppo in corsa e ha saputo coglierne gli aspetti più belli, facendosi apprezzare dai ragazzi;
Niccolò che ha iniziato con me questa avventura e che ha conquistato i ragazzi, prima di fare il grande salto (e arrivare anche lui secondo, per un punto!!!);
Igor che sul campo, in allenamento, è stato un collaboratore importante nella preparazione del campo;
il presidente che ci ha sempre seguito con passione, entusiasmo e grande partecipazione;
Pier per il lavoro impostato e per aver contribuito a costruire un gruppo molto bello;
i genitori perché hanno sempre rispettato i ruoli, hanno saputo riconoscere il lavoro svolto, sono stati anche critici nei modi giusti, ci hanno sempre sostenuto numerosi e soprattutto perché vivono questa esperienza all'Acos con un grande senso di festa e partecipazione. Grazie a tutti per questo bellissimo campionato! Adesso stacchiamo la spina (lunedi prima dell'allenamento faremo le foto singole e di squadra, poi ci divertiremo un po; giovedi torneino) e poi dopo Pasqua ci aspetta la full-immersion nei tornei. Ci aspettano ancora tante avventure, tanti bei momenti, qualche difficoltà da superare, qualche incomprensione e tanta voglia di stare insieme. Avanti tutta! Forza Acos!